1. Osserva le emoticon e rispondi alla domanda del titolo.
2. Perché ti senti così? Che cosa è successo?
3. Leggi il seguente testo.
Quando siamo felici, vogliamo sorridere ed esprimere il nostro stato d’animo. Ma quando diventiamo seri, non riusciamo sempre a capire cosa proviamo. Tristezza? Stanchezza? Fastidio? Molte volte, infatti, non conosciamo la causa del nostro malumore. Di seguito, troviamo delle strategie utili ad esprimere i sentimenti.
Per prima cosa, dobbiamo chiederci cosa ha cambiato il nostro umore. Potete provare a rilassarvi un paio di minuti per cercare di capire cosa ha generato un cambiamento dentro di voi. Cosa crea in voi sorpresa, allegria, dispiacere, o paura?
Dire “sto male” o “sto bene” aiuta, ma poco. Cercate di essere più precisi con le parole che utilizzate per dare un nome ai vostri sentimenti. Per esempio, immaginate di essere arrabbiati con il vostro capo perché vi ha fatto una scenata davanti ai vostri colleghi. Quando dovete spiegarlo a un’altra persona, potete utilizzare aggettivi come “imbarazzato”, “infastidito”, “arrabbiato” o “umiliato”. Questo permette all’altra persona di comprendervi e sapere come aiutarvi.
Siamo persone e non possiamo evitare di provare delle emozioni. Per questo, il modo migliore di rispettare noi stessi è imparare a convivere con loro.
Saper esprimere le nostre emozioni aumenta la forza psicologica e la capacità di affrontare momenti e situazioni difficili. Saremo così preparati mentalmente e capiremo come reagire di fronte ad avvenimenti eccezionali.
Tratto e adattato da: https://lamenteemeravigliosa.it/esprimere-i-propri-sentimenti/
Per prima cosa, dobbiamo chiederci cosa ha cambiato il nostro umore. Potete provare a rilassarvi un paio di minuti per cercare di capire cosa ha generato un cambiamento dentro di voi. Cosa crea in voi sorpresa, allegria, dispiacere, o paura?
Dire “sto male” o “sto bene” aiuta, ma poco. Cercate di essere più precisi con le parole che utilizzate per dare un nome ai vostri sentimenti. Per esempio, immaginate di essere arrabbiati con il vostro capo perché vi ha fatto una scenata davanti ai vostri colleghi. Quando dovete spiegarlo a un’altra persona, potete utilizzare aggettivi come “imbarazzato”, “infastidito”, “arrabbiato” o “umiliato”. Questo permette all’altra persona di comprendervi e sapere come aiutarvi.
Siamo persone e non possiamo evitare di provare delle emozioni. Per questo, il modo migliore di rispettare noi stessi è imparare a convivere con loro.
Saper esprimere le nostre emozioni aumenta la forza psicologica e la capacità di affrontare momenti e situazioni difficili. Saremo così preparati mentalmente e capiremo come reagire di fronte ad avvenimenti eccezionali.
Tratto e adattato da: https://lamenteemeravigliosa.it/esprimere-i-propri-sentimenti/
4. Rispondi Vero (V) o Falso (F).
1. Secondo l’autore dell’articolo è più difficile esprimere i sentimenti positivi | V | F |
2. E’ importante capire cosa ha cambiato il nostro umore | V | F |
3. L’autore consiglia di esprimere con le parole i nostri sentimenti | V | F |
4. Esprimere le emozioni non aiuta nei momenti difficili | V | F |
5. Abbina le parole del testo al loro significato.
1. Infastidito | A. Sensazione di vergogna, di inferiorità |
2. Imbarazzato | B. Irritato, stufo |
3. Malumore | C. La capacità di capire i sentimenti/le emozioni di una persona |
4. Empatia | D. Sentirsi a disagio |
5. Paura | E. Stato d’animo di tristezza |
6. Umiliato | F. Sentimento di preoccupazione, pericolo per qualcuno o qualcosa |
6. Completa le seguenti frasi con le parole dell’esercizio 5.
1. Ieri il mio capo si è arrabbiato con me davanti ai colleghi, mi sono sentito molto _________________.
2. Questa mattina mentre salivo sull’autobus, sono caduto. La gente mi ha guardato: ero davvero ______________.
3. Le mie amiche mi raccontato sempre le loro emozioni, perché sanno che mi piace ascoltare e amo l’ _______________.
4. Domani ho l’esame di francese, è molto difficile, e ho ____________ di non superarlo.
5. Marta e la sua migliore amica hanno litigato davanti agli altri compagni. Hanno creato una situazione di _____________ in classe.
6. I genitori di Giovanni sono molto seri e danno tante regole. Lui non vuole rispettare sempre le regole ed è molto _______________.
2. Questa mattina mentre salivo sull’autobus, sono caduto. La gente mi ha guardato: ero davvero ______________.
3. Le mie amiche mi raccontato sempre le loro emozioni, perché sanno che mi piace ascoltare e amo l’ _______________.
4. Domani ho l’esame di francese, è molto difficile, e ho ____________ di non superarlo.
5. Marta e la sua migliore amica hanno litigato davanti agli altri compagni. Hanno creato una situazione di _____________ in classe.
6. I genitori di Giovanni sono molto seri e danno tante regole. Lui non vuole rispettare sempre le regole ed è molto _______________.
7. Per descrivere le nostre emozioni possiamo usare nomi o aggettivi.
Es. Quando mangio la pasta SONO/MI SENTO felice.
Quando mangio la pasta PROVO felicità.
Scrivi l’aggettivo corretto per ogni nome e prova a scrivere 3 frasi come nell’esempio.
Es. Tristezza -> Triste Quando guardo un film drammatico mi sento triste. Quando guardo un film drammatico provo tristezza.
Stanchezza_________________ Fastidio_________________ Rabbia_________________ Umiliazione_________________ Dispiacere_________________ Sorpresa_________________ Gelosia_________________
Scrivi l’aggettivo corretto per ogni nome e prova a scrivere 3 frasi come nell’esempio.
Es. Tristezza -> Triste Quando guardo un film drammatico mi sento triste. Quando guardo un film drammatico provo tristezza.
Stanchezza_________________ Fastidio_________________ Rabbia_________________ Umiliazione_________________ Dispiacere_________________ Sorpresa_________________ Gelosia_________________
8. Nel testo che abbiamo letto ci sono 3 verbi modali. Trovali e scrivi qui sotto l’infinito.
1. ____________ |
2. ____________ |
3. ____________ |
9. Completa la coniugazione dei verbi modali:
Volere indica la volontà, la voglia di fare qualcosa.
Potere indica la possibilità, la capacità o il permesso di fare qualcosa.
Dovere indica la necessità, il bisogno di fare qualcosa.
I modali solitamente si usano insieme a un altro verbo all’infinito.
Es. Domani c’è il sole, voglio andare al mare.
Scusa, puoi chiudere la finestra?
Oggi devo fare la spesa, ho il frigorifero vuoto!
Potere indica la possibilità, la capacità o il permesso di fare qualcosa.
Dovere indica la necessità, il bisogno di fare qualcosa.
Volere | Potere | Dovere |
Io voglio | Io | Io |
Tu | Tu | Tu |
Lui/Lei | Lui/Lei | Lui/Lei |
Noi | Noi | Noi |
Voi | Voi | Voi |
Loro | Loro | Loro devono |
I modali solitamente si usano insieme a un altro verbo all’infinito.
Es. Domani c’è il sole, voglio andare al mare.
Scusa, puoi chiudere la finestra?
Oggi devo fare la spesa, ho il frigorifero vuoto!
10. Completa i dialoghi con il verbo modale corretto.
A. Scusi, ____________ andare alla stazione, quale autobus ____________ prendere?
B. _____________ prendere il 21.
A. ___________ bere un bicchiere di vino?
B. No, grazie. Ho mal di stomaco, non ____________ bere.
A. Ciao, ______________ andare al cinema stasera?
B. Certo, volentieri!
B. _____________ prendere il 21.
A. ___________ bere un bicchiere di vino?
B. No, grazie. Ho mal di stomaco, non ____________ bere.
A. Ciao, ______________ andare al cinema stasera?
B. Certo, volentieri!
11. Adesso leggi il commento di una ragazza sull’importanza di esprimere i sentimenti.
“Ci sono persone che esprimono i sentimenti come una necessità e persone che non li esprimono perché non ne vedono l’utilità. Tutti provano dei sentimenti, e io sono una persona che li vuole esprimere.
Ieri, per esempio, ho sentito la necessità di esprimere un sentimento positivo, sono voluta andare da mia sorella e ho voluto dirle che le voglio bene. Secondo me, esprimere un’emozione è qualcosa di bello per noi stessi e per gli altri.”
Tratto e adattato da: https://it.quora.com/Come-smetto-di-vergognarmi-ad-esprimere-le-mie-emozioni
12. Nel commento troviamo due verbi modali al passato prossimo. Trovali e scrivili qui sotto.
____________ |
____________ |
Quando si usa l’ausiliare “avere” e quando si usa “essere” con i verbi al passato prossimo? Prova a spiegare la regola e fai degli esempi.
Adesso vai al punto 14 e leggi la regola: la tua ipotesi era corretta?
13. Scegli il verbo corretto tra le tre opzioni.
1. Lo scorso fine settimana la mia migliore amica hanno potuto / è voluta / è dovuto andare al mare, perché faceva caldo.
2. Matteo ha dovuto / è voluto / ha potuto pulire la sua camera perché era tutto in disordine.
3. Oggi non ho dovuto / ho potuto / ho voluto fare la spesa, perché ho dimenticato i sodi a casa.
4. I miei amici non hanno dovuto / ha potuto / sono potuti venire da me, perché avevano un impegno.
5. Noi siamo voluti / abbiamo voluto / siamo dovuti andare al cinema, perché c’era un film bellissimo!
6. Tu non hai dovuto / hai potuto / hai voluto mangiare la frutta, perché non ti piace.
2. Matteo ha dovuto / è voluto / ha potuto pulire la sua camera perché era tutto in disordine.
3. Oggi non ho dovuto / ho potuto / ho voluto fare la spesa, perché ho dimenticato i sodi a casa.
4. I miei amici non hanno dovuto / ha potuto / sono potuti venire da me, perché avevano un impegno.
5. Noi siamo voluti / abbiamo voluto / siamo dovuti andare al cinema, perché c’era un film bellissimo!
6. Tu non hai dovuto / hai potuto / hai voluto mangiare la frutta, perché non ti piace.
14. Osserva i seguenti esempi e leggi la regola:
– Ieri ho dovuto fare la spesa: il verbo fare al passato prossimo prende l’ausiliare “avere” (es. ieri ho fatto la spesa) e l’ausiliare non cambia se aggiungiamo un verbo modale.
– Ieri sono dovuto andare a scuola: il verbo andare al passato prossimo prende l’ausiliare “essere” (es. ieri sono andata a scuola) e l’ausiliare non cambia se aggiungiamo un verbo modale. Ricordiamoci solo di accordare il verbo modale al genere del soggetto della frase (maschile o femminile); es. sono dovuta andare a scuola; sono dovuto andare a scuola; siamo dovuti andare a scuola; siamo dovute andare a scuola.
– Ieri ho dovuto andare a scuola: anche questa versione è considerata corretta. Infatti, con i verbi che al passato prossimo prendono l’ausiliare “essere”, se aggiungiamo un verbo modale possiamo usare sia “essere” che “avere”. Se usiamo l’ausiliare “avere” non sarà necessario accordare il verbo modale al genere del soggetto della frase e avremo solo due possibilità: ho dovuto andare a scuola; abbiamo dovuto andare a scuola.
– Ieri sono dovuto andare a scuola: il verbo andare al passato prossimo prende l’ausiliare “essere” (es. ieri sono andata a scuola) e l’ausiliare non cambia se aggiungiamo un verbo modale. Ricordiamoci solo di accordare il verbo modale al genere del soggetto della frase (maschile o femminile); es. sono dovuta andare a scuola; sono dovuto andare a scuola; siamo dovuti andare a scuola; siamo dovute andare a scuola.
– Ieri ho dovuto andare a scuola: anche questa versione è considerata corretta. Infatti, con i verbi che al passato prossimo prendono l’ausiliare “essere”, se aggiungiamo un verbo modale possiamo usare sia “essere” che “avere”. Se usiamo l’ausiliare “avere” non sarà necessario accordare il verbo modale al genere del soggetto della frase e avremo solo due possibilità: ho dovuto andare a scuola; abbiamo dovuto andare a scuola.
14. 1 Attenzione!!!
– Ieri mi sono dovuto svegliare alle 8.00.
– Ieri ho dovuto svegliarmi alle 8.00.
Anche con i verbi riflessivi, che al passato prossimo prendono l’ausiliare “essere”, abbiamo due possibilità. In questo caso, dalla scelta di usare l’ausiliare “essere” o “avere” dipenderà la posizione del pronome e la concordanza o meno con il genere del soggetto della frase (mi sono dovuta svegliare alle 8.00; ci siamo dovute svegliare alle 8.00).
– Ieri ho dovuto svegliarmi alle 8.00.
Anche con i verbi riflessivi, che al passato prossimo prendono l’ausiliare “essere”, abbiamo due possibilità. In questo caso, dalla scelta di usare l’ausiliare “essere” o “avere” dipenderà la posizione del pronome e la concordanza o meno con il genere del soggetto della frase (mi sono dovuta svegliare alle 8.00; ci siamo dovute svegliare alle 8.00).
15. Prova a riscrivere le seguenti frasi al passato:
1. Oggi devo tornare a casa alle 10.00.
a. Ieri ______________________________________________________________________
b. Ieri ______________________________________________________________________
2. Oggi voglio alzarmi alle 12.00.
a. Ieri ______________________________________________________________________
b. Ieri ______________________________________________________________________
a. Ieri ______________________________________________________________________
b. Ieri ______________________________________________________________________
2. Oggi voglio alzarmi alle 12.00.
a. Ieri ______________________________________________________________________
b. Ieri ______________________________________________________________________
16. Quali sono le emozioni che provi più spesso? Quando è stata l’ultima volta che hai provato sorpresa? Descrivi cosa è successo. Attenzione: devi usare almeno due verbi modali al passato prossimo!
Soluzioni
4. 1.F 2.V 3.V 4.F
5. 1.B 2.D 3.E 4.C 5.F 6.A
6. 1.Umiliato 2.Imbarazzato 3.Empatia 4.Paura 5.Malumore 6.Infastidito
7. Stanchezza/Stanco; Fastidio/Infastidito; Rabbia/Arrabbiato; Umiliazione/Umiliato; Dispiacere/Dispiaciuto; Sorpresa/Sorpreso; Gelosia/Geloso
8. Volere, potere, dovere
9. Volere: vuoi, vuole, vogliamo, volete, vogliono Potere: puoi, può, possiamo, potete, possono Dovere: devo, devi, deve, dobbiamo, dovete
10. 1. Può, deve; 2. Deve, vuole; 3. Puoi, devo; 4. Vogliamo; 5. Posso, devo; 6. Devono, possono
12. Ho voluto dire
13. 1. È voluta 2. Ha dovuto 3. Ho potuto 4. Sono potuti 5. Siamo voluti 6. Hai voluto
15. 1. a. Ieri sono dovuto/a tornare a casa alle 10.00. b. Ieri ho dovuto tornare a casa alle 10.00 – 2. a. Ieri mi sono voluto/a alzare alle 10.00. b. Ieri ho dovuto alzarmi alle 10.00.
5. 1.B 2.D 3.E 4.C 5.F 6.A
6. 1.Umiliato 2.Imbarazzato 3.Empatia 4.Paura 5.Malumore 6.Infastidito
7. Stanchezza/Stanco; Fastidio/Infastidito; Rabbia/Arrabbiato; Umiliazione/Umiliato; Dispiacere/Dispiaciuto; Sorpresa/Sorpreso; Gelosia/Geloso
8. Volere, potere, dovere
9. Volere: vuoi, vuole, vogliamo, volete, vogliono Potere: puoi, può, possiamo, potete, possono Dovere: devo, devi, deve, dobbiamo, dovete
10. 1. Può, deve; 2. Deve, vuole; 3. Puoi, devo; 4. Vogliamo; 5. Posso, devo; 6. Devono, possono
12. Ho voluto dire
13. 1. È voluta 2. Ha dovuto 3. Ho potuto 4. Sono potuti 5. Siamo voluti 6. Hai voluto
15. 1. a. Ieri sono dovuto/a tornare a casa alle 10.00. b. Ieri ho dovuto tornare a casa alle 10.00 – 2. a. Ieri mi sono voluto/a alzare alle 10.00. b. Ieri ho dovuto alzarmi alle 10.00.