“Che carattere hai?” – Aggettivi per descrivere la personalità e modi di dire in italiano

1. Per iniziare, pensa a tre aggettivi che ti descrivono.

1.1 Che carattere hai? Viaggiatore, Diplomatico, Stanziale o Ribelle? Fra questi c’è anche il tuo. Scoprilo con questo test!

Tratto da https://www.riza.it/test/139/che-carattere-hai.html

Tra questi personaggi chi vorresti conoscere?

a) Ulisse

 

b) Totò

 

c) Il Papa

 

d) Zorro

 

Nel tuo mondo ideale…

a) Tutto è nuovo e da esplorare
b) Non esiste la guerra
c) Non esiste la povertà
d) Ognuno è libero

 

Cosa non sopporti negli altri?

a) L’ottusità
b) La prepotenza
c) La mancanza di rispetto
d) L’ipocrisia

 

Tra queste situazioni qual è quella in cui sei più a tuo agio?

a) Sentirti senza vincoli né legami
b) Stare in mezzo alla gente
c) Stare tranquillo con le persone che ami
d) Avere un ruolo attivo e dominante

 

Sei nel mondo delle fiabe. Chi o che cosa vorresti trovare?

a) Un tappeto volante

b) Una fata buona

c) La gallina dalle uova d’oro

d) Un tesoro da conquistare

 

Il peggior difetto della vecchiaia è…

a) Diventare abitudinari e lenti
b) L’egoismo
c) La solitudine
d) La rassegnazione

 

Immagina di lavorare in un circo. Cosa faresti?

a) L’acrobata

b) Il clown

c) L’ammaestratore di cavalli

d) Il lanciatore di coltelli

 

Vuoi chiedere al tuo/alla tua partner di sposarti. Come fai?
a) La/lo inviti in un posto indimenticabile
b) Scrivi una bella lettera
c) Le/gli fai un regalo importante e una proposta ufficiale
d) Glielo dici senza tanti giri di parole e quando ti va

 

Quale tra questi personaggi vorresti come nonno?
a) Marco Polo

b) Raimondo Vianello

c) Sandro Pertini

d) Ernesto Che Guevara

 

Quale di questi modi di dire usi più spesso?
a) Sempre la solita minestra!
b) Calma e sangue freddo!
c) Stiamo con i piedi per terra!
d) Non ci ho visto più!

 

Ora scopri il tuo profilo in base alle risposte che hai dato!
Maggioranza di risposte a: il Viaggiatore
A spingerti verso il movimento, la conquista e la ricerca continua è una irrequietezza di fondo che nasce da una natura curiosa e sensibile. Hai bisogno di stimoli e di novità come dell’aria che respiri, ma anche di incontrare altre realtà e vivere esperienze diverse. Nel turbine del movimento però spesso ti perdi e rischi di fermarti a un’impressione superficiale delle cose, senza andare a fondo. E il viaggio può trasformarsi in fuga…da te stesso e dai tuoi problemi.

 

Maggioranza di risposte b: il Diplomatico
L’armonia con l’ambiente che ti circonda è la chiave del tuo benessere. Hai bisogno di comunicare, di essere parte di una comunità ma anche di sentirti accettato e benvoluto. La tua natura socievole ti fa tessere buoni rapporti e costruire una rete di solidarietà e di scambi, ma c’è un limite: la difficoltà a tollerare scontri e conflitti fa sì che ti adegui e mortifichi gli aspetti più autentici del tuo modo di essere.

Maggioranza di risposte c: lo Stanziale
Cosa conta di più nella vita della famiglia e della casa? La sicurezza, il calore della tradizione sono per te essenziali, hai bisogno di sapere che nella vita ci sono punti fermi, valori immutabili ed eterni, persone su cui puoi contare sempre. Dal solco della tradizione però è difficile uscire, pena l’ostracismo e la solitudine; il rischio che corri è quello di non sviluppare mai appieno la tua individualità e di rimanere intrappolato nei ruoli prescritti.

Maggioranza di risposte d: il Ribelle
Insofferente a norme e autorità, il tuo temperamento è quello del ribelle. Autonomia e iniziativa fanno parte di te così come una naturale tendenza a fare da apripista o da leader. L’atavismo, la tradizione, sono nemici da combattere ma se lo spirito dissacratore ti rende deciso e rapido nel rifiutare il passato o l’ordine costituito, talvolta diviene pura oppositività, una ribellione adolescenziale che non propone alternative a ciò che contesta.

2. Leggi le brevi biografie dei personaggi menzionati alla domanda 2 e alla domanda 9 del test che hai appena completato.

Marco Polo –  nato a Venezia il 15 settembre 1254, è stato un viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. Membro del patriziato veneziano, con il padre Niccolò e lo zio paterno Matteo viaggiò attraverso l’Asia lungo la Via della seta fino alla Cina, allora Catai, dal 1271 al 1295. Consigliere e ambasciatore alla corte del Gran Khan Kubilai, tornò a Venezia nel 1295 con una discreta fortuna che investì nell’impresa commerciale di famiglia. Prigioniero dei genovesi dal 1296 al 1299, dettò le memorie dei suoi viaggi a Rustichello da Pisa, forse suo compagno di cella, che le scrisse in lingua franco-veneta con il titolo “Divisiment dou monde”. Ormai ricco e famoso, sposò la patrizia Donata Badoer che gli diede tre figlie: Moretta, Bellela, Fantina. Morì nel 1324 e venne sepolto nella chiesa di San Lorenzo a Venezia. La relazione dei suoi viaggi in Estremo Oriente, è raccolta nell’opera Il Milione, una vera e propria enciclopedia geografica che riunisce le conoscenze essenziali disponibili in Europa alla fine del XIII secolo sull’Asia.

 

Raimondo Vianello – (Roma, 7 maggio 1922 – Milano, 15 aprile 2010) è stato un attore, conduttore televisivo e sceneggiatore italiano. Durante la sua carriera, iniziata alla fine degli anni quaranta, ha lavorato a lungo per il cinema come attore comico e sceneggiatore, per poi divenire un conduttore televisivo di noti varietà, dapprima in Rai (Un due tre, Tante scuse) e in seguito in Fininvest (Attenti a noi due), per poi cimentarsi nella conduzione di quiz televisivi (Zig Zag) e programmi sportivi (Pressing). Particolarmente prolifici sono stati i sodalizi artistici prima con Ugo Tognazzi, con il quale negli anni cinquanta ha girato diversi film e condotto il varietà Un due tre, e in seguito con la moglie Sandra Mondaini, con la quale dagli anni sessanta in poi ha realizzato molti varietà e diversi film, oltre alla nota sitcom Casa Vianello, andata in onda dal 1988 al 2007.

 

Sandro Pertini – all’anagrafe Alessandro Giuseppe Antonio Pertini (Stella San Giovanni, 25 settembre 1896 – Roma, 24 febbraio 1990), è stato un politico, giornalista e partigiano italiano. Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. Uomo energico, dalla spiccata personalità e dalle solide convinzioni repubblicane e antifasciste, durante il suo mandato presidenziale andò spesso oltre il “basso profilo” tipico del ruolo istituzionale ricoperto, conferendo alla sua presidenza da una forte impronta personale che gli valse una notevole popolarità, tanto da essere ricordato come il “presidente più amato dagli italiani” o il “presidente degli italiani”.

 

Ernesto Che Guevara – nato a Rosario (Argentina) il 14 giugno 1928, è stato un rivoluzionario, guerrigliero, scrittore, politico e medico argentino. Guevara fu membro del Movimento del 26 luglio e dopo il successo della rivoluzione cubana assunse un ruolo nel nuovo governo, secondo per importanza solo a Fidel Castro, suo alleato politico. Nella prima metà del 1965 lasciò Cuba per attuare la rivoluzione socialista in altri Paesi, prima nell’ex Congo belga, poi in Bolivia. L’8 ottobre 1967, a La Higuera, venne ferito e catturato da un reparto antiguerriglia dell’esercito boliviano assistito da forze speciali statunitensi costituite da agenti speciali della CIA. Il giorno successivo venne giustiziato sommariamente e mutilato delle mani nella scuola del villaggio. Il suo cadavere, dopo essere stato esposto al pubblico a Vallegrande, fu sepolto in un luogo segreto e ritrovato da una missione di antropologi forensi argentini e cubani, autorizzata dal governo boliviano di Sanchez de Lozada, nel 1997. Da allora i suoi resti si trovano nel mausoleo di Santa Clara di Cuba. La figura di Guevara ha suscitato grandi passioni sia in suo favore sia contro: dopo la sua morte è divenuto un’icona dei movimenti rivoluzionari di sinistra, idolatrato oltre che dagli stessi cubani anche da tutti quelli che si riconoscevano nei suoi ideali.

 

Biografie adattate da wikipedia.

2.1 Ora scegli quattro personaggi che conosci e che corrispondono ai quattro profili contenuti nel test. Motiva la tua scelta.

Il Viaggiatore:
Lo Stanziale:
Il Diplomatico:
Il Ribelle:

3. L'ultima domanda del test contiene 4 modi di dire molto comuni nella lingua parlata.

Sapresti contestualizzarli? Prova a completare l’esercizio di abbinamento aiutandoti con gli esempi:

 

a) Che noia questo telegiornale! Sono giorni che si parla solo di COVID. È sempre la solita minestra!

  • dà sempre notizie negative
  • dice sempre le stesse cose
  • parla solo di cibo

 

b) L’esame di oggi sarà molto difficile, ci vuole calma e sangue freddo per superarlo!

  • c’è bisogno di copiare
  • ci vuole un clima freddo
  • ci vuole molto autocontrollo

 

c) Vogliamo comprare quella Maserati? – Per favore, stai con i piedi per terra! Non ti puoi permettere neanche una Panda!

  • Non fare sogni troppo grandi
  • Puoi andare a piedi
  • Non andare troppo veloce

 

d) Ieri un motorino mi ha sfiorata mentre stavo attraversando la strada… non ci ho visto più dalla rabbia e lo spavento!

  • ho perso il controllo
  • era troppo buio
  • è tanto tempo che non lo vedevo

3.1 Ora prova a costruire delle frasi con le espressioni idiomatiche hai appena visto

3.2 Conosci altri modi di dire che contengono: cibo o parti del corpo?

3.3 Espressioni idiomatiche con il CIBO. Completa l’espressione con il termine giusto e poi abbinale al significato opportuno.

PESCICARNEBRACEPREZZEMOLOCAVOLI
1. Cadere dalla padella alla _____________.a. Essere inopportuno.
2. Non sapere che ______________ prendere.b. Trovarsi in una situazione ancora peggiore di quella in cui si era.
3. Mettere troppa ____________ al fuoco.c. Essere molto indecisi.
4. Starci come i ________________ a merenda.d. Trovare sempre un modo per partecipare o per farsi vedere.
5. Essere come il ______________.e. Prendere in considerazione troppe cose insieme.

3.4 Modi di dire con le parti del CORPO. Che cosa significa? Scegli tra le opzioni date.

1. Alzare il gomito:

  • fare ginnastica con il gomito
  • arrendersi
  • bere troppo

 

2. Non stare nella pelle:

  • non stare mai fermo
  • non vedere l’ora di fare qualcosa
  • avere un’irritazione alla pelle

 

3. Fare le orecchie da mercante:

  • ascoltare molto attentamente
  • fare finta di non sentire
  • avere le orecchie grandi

 

4. Essere in gamba:

  • essere molto bravo
  • essere molto atletico
  • essere molto alto

 

5. Legarsela al dito:

  • avere male ad un dito
  • imparare a memoria
  • non dimenticare un’offesa

3.5 Sfoglia la galleria delle nostre flashcard per scoprire centinaia di altre espressioni idiomatiche italiane!

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#ItalianIdioms

4 L’abito fa il monaco!

Osserva attentamente le foto e immagina: Chi sono queste persone? Che cosa fanno nella vita? Com’è il loro carattere? A quale profilo del test dell’attività 2 appartengono?

 

Soluzioni

3. a2 b3 c1 d1.

 

3.3
1. Cadere dalla padella alla brace = b. Trovarsi in una situazione ancora peggiore di quella in cui si era.
2. Non sapere che pesci prendere = c. Essere molto indecisi.
3. Mettere troppa carne al fuoco = e. Prendere in considerazione troppe cose insieme.
4. Starci come i cavoli a merenda = a. Essere inopportuno.
5. Essere come il prezzemolo = d. Trovare sempre un modo per partecipare o per farsi vedere.

 

3.4 1c; 2b; 3b; 4a; 5c.

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